STATUTO dell'Associazione "Padova e il suo territorio"
Articolo 1: Denominazione e durata
È corrente l'associazione riconosciuta "Padova e il suo territorio" (di seguito Associazione), iscritta al n. 24 dal registro delle persone giuridiche presso la Prefettura di Padova.
L'Associazione è costituita ai sensi delle norme del Codice Civile e del Decreto Legislativo 117 del 3 luglio 2017 (Codice del Terzo Settore).
A decorrere dall'avvenuta iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), l'acronimo "ETS" o l'indicazione di "Ente del Terzo Settore" dovranno essere inseriti nella denominazione sociale. La denominazione diventerà quindi "Padova e il suo territorio ETS" oppure "Padova e il suo territorio Ente del Terzo Settore".
L'Associazione ha durata indeterminata.
Articolo 2: Sede
L'Associazione ha sede in Padova, via Arco Valaresso 32.
Con delibera del Consiglio Direttivo, la sede potrà essere spostata altrove.
Il Consiglio Direttivo potrà istituire sedi secondarie, operative, uffici e rappresentanze.
L'Associazione opera prevalentemente nel territorio della regione del Veneto e intende operare anche in ambito nazionale e/o internazionale.
Articolo 3: Scopo
L'Associazione è apartitica e aconfessionale e fonda la propria attività sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale.
L'Associazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità culturale e sociale e mira a:
Favorire gli scambi fra le associazioni culturali che operano in Padova e nella sua provincia, sviluppando i rapporti con gli enti territoriali e con il mondo universitario, anche organizzando incontri culturali e seminari.
Promuovere e curare la stampa e la diffusione della rivista "Padova e il suo territorio".
L'Associazione svolge, in via esclusiva o principale, le seguenti attività di interesse generale (art. 5 c.1 del Codice del Terzo Settore lett. f), h), l) e u)):
Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio (ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii).
Ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato.
L'Associazione può svolgere anche attività diverse da quelle di interesse generale (ex art. 6 del Codice del Terzo Settore), a condizione che siano secondarie e strumentali.
L'Associazione potrà porre in essere raccolte pubbliche di fondi (ex art. 7 del Codice del Terzo Settore).
Articolo 4: Soci
L'ordinamento interno è ispirato a criteri di democraticità, pari opportunità ed uguaglianza dei diritti di tutti gli associati.
Non è prevista alcuna differenza di trattamento tra gli associati riguardo ai diritti e ai doveri.
Possono far parte dell'Associazione:
Persone fisiche, persone giuridiche, imprese, studi professionali, enti, associazioni, raggruppamenti operanti nel mondo economico.
Enti e soggetti la cui partecipazione consenta la migliore realizzazione dello scopo sociale.
Enti giuridici del Terzo settore o senza scopo di lucro che operino nella ricerca scientifica o imprenditoriale o svolgano attività filantropica.
Il socio che non sia persona fisica è rappresentato dal suo legale rappresentante o da persona designata.
I soci si distinguono in "Ordinari" e "Onorari":
Soci Ordinari: Persone fisiche e/o giuridiche che partecipano alle attività, contribuendo alla crescita e versando la quota associativa.
Soci Onorari: Quelli ammessi per particolari meriti culturali e sociali, che non hanno diritto ad amministrare l'Associazione.
Articolo 5: Acquisto e perdita della qualità di socio
Ammissione: Deliberata dal Consiglio Direttivo.
Domanda: Il richiedente deve presentare domanda scritta al Consiglio Direttivo, impegnandosi ad accettare lo Statuto, i regolamenti, a versare la quota e a partecipare alla vita associativa.
Termini: Il Consiglio Direttivo delibera entro 90 giorni dalla domanda. L'accoglimento è comunicato entro 30 giorni.
Rigetto: L'eventuale rigetto deve essere motivato e comunicato entro 30 giorni. L'aspirante può chiedere che si pronunci l'Assemblea.
Perdita della qualità di socio: Si perde per:
Recesso volontario: Comunicazione scritta al Consiglio Direttivo, effetto immediato.
Decadenza: Per mancato pagamento della quota associativa entro 180 giorni dall'inizio dell'esercizio sociale.
Esclusione: Per comportamento gravemente contrastante con gli scopi, condotta incompatibile con il dovere di collaborazione, gravi violazioni statutarie, arrecato danni materiali o morali, ecc..
Articolo 6: Diritti e doveri dei soci
Diritti dei soci Ordinari:
Partecipare in Assemblea con diritto di voto (elettorato attivo e passivo).
Essere informati e partecipare a tutte le attività.
Esaminare i libri sociali previa domanda scritta al Consiglio Direttivo (entro 15 giorni) presso la sede.
Doveri dei soci:
Realizzare le finalità dell'Associazione nel rispetto dei principi di correttezza e solidarietà.
Adottare comportamenti conformi allo spirito e alle finalità, tutelando il nome.
Rispettare lo Statuto, i regolamenti e le deliberazioni.
Versare l'eventuale quota associativa.
La quota e i contributi associativi non sono trasferibili, né rimborsabili né rivalutabili.
Articolo 7: Organi dell'Associazione
Sono organi dell'Associazione:
L'Assemblea dei soci.
Il Consiglio Direttivo.
Il Presidente.
L'Organo di controllo (obbligatorio al verificarsi delle condizioni di cui all'art. 30 del Codice del Terzo Settore).
L'Organo di revisione (obbligatorio al verificarsi delle condizioni di cui all'art. 31 del Codice del Terzo Settore).
Le cariche associative sono gratuite.
Articolo 8: Assemblea
Composizione: Formata da tutti i soci Ordinari in regola con la quota associativa.
Delega: Ciascun socio può farsi rappresentare da un altro socio mediante delega scritta. Non sono ammesse più di due deleghe per ciascun associato.
Convocazione: Almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio. Può essere convocata anche su richiesta di:
Maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo.
Almeno 1/5 (un quinto) dei soci.
Termini di Convocazione: Per iscritto (raccomandata a.r., fax, email, PEC) almeno 8 giorni prima della riunione. In urgenza, almeno 3 giorni prima.
Voto: A ciascun socio spetta un unico voto. Hanno diritto di voto i soci iscritti da almeno 1 mese. Il voto è normalmente palese, ma si procede a scrutinio segreto se richiesto da almeno 1/10 dei presenti o per votazioni riguardanti le persone.
Articolo 9: Assemblea Ordinaria: competenze e quorum
Compiti principali:
Approvare il rendiconto di cassa dell'esercizio precedente.
Determinare il numero, eleggere e revocare i componenti del Consiglio Direttivo.
Eleggere e revocare i componenti dell'Organo di controllo/revisione.
Approvare il programma di attività e gli eventuali regolamenti.
Deliberare sulla responsabilità dei componenti degli organi sociali.
Quorum Costitutivo:
1ª Convocazione: Presenza di almeno la metà più uno dei soci.
2ª Convocazione e successive: Validamente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti.
Quorum Deliberativo: A maggioranza dei voti dei soci presenti.
Articolo 10: Assemblea Straordinaria: competenze e quorum
Compiti principali:
Deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto.
Deliberare su trasformazione, fusione, scissione, scioglimento dell'Associazione e devoluzione del patrimonio.
Quorum per Modifiche Statutarie/Trasformazione:
1ª Convocazione: Presenza di almeno 3/4 (tre quarti) dei soci e delibera con maggioranza dei presenti.
2ª Convocazione: Presenza di almeno la metà più uno dei soci e delibera con maggioranza dei presenti.
Quorum per Scioglimento e Devoluzione Patrimonio:
Sia in prima che in seconda convocazione, con il voto favorevole di almeno 3/4 (tre quarti) dei soci.
Articolo 12: Consiglio Direttivo: composizione
Composto da un numero di membri eletti che può variare fino a 10 (incluso il Presidente).
I Consiglieri durano in carica fino a 3 (tre) anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio elegge fra i suoi membri il Presidente e un Vicepresidente, e nomina un Segretario (anche esterno) e un Tesoriere.
Articolo 13: Il Consiglio Direttivo: poteri
Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione. In particolare ha il compito di:
Redigere il bilancio di esercizio, il programma di attività e l'eventuale bilancio sociale, da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea.
Nominare il Presidente, il Vicepresidente, il Tesoriere e il Segretario.
Decidere sulle domande di adesione e sull'esclusione dei soci.
Redigere gli eventuali regolamenti interni.
Decidere l'eventuale quota associativa annuale.
Ratificare o respingere i provvedimenti d'urgenza del Presidente.
Curare gli adempimenti connessi all'iscrizione nel RUNTS.
Nominare il Direttore Responsabile e il Vicedirettore della rivista "Padova e il suo territorio".
Articolo 16: Presidente e Vicepresidente
Il Presidente è il legale rappresentante dell'Associazione di fronte a terzi e in giudizio.
Ha la responsabilità generale della conduzione dell'Associazione e in particolare ha il compito di:
Firmare gli atti e i documenti che impegnano l'Associazione.
Curare l'attuazione delle deliberazioni.
Adottare, in caso di necessità, provvedimenti d'urgenza (sottoponendoli a ratifica del Consiglio Direttivo entro 15 giorni).
Convocare e presiedere l'Assemblea e il Consiglio Direttivo.
In caso di assenza o impedimento, il Presidente è sostituito dal Vicepresidente.
Articolo 19: Patrimonio e mezzi finanziari
Il patrimonio è composto dal Fondo di dotazione e dal Fondo di gestione.
È vietata la distribuzione, anche indiretta, di utili e avanzi di gestione a fondatori, associati, lavoratori, Consiglieri, ecc. (art. 8 comma 2 del Codice del Terzo Settore) .
Articolo 20: Bilancio di esercizio
L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
Il bilancio deve essere approvato dall'Assemblea ordinaria, convocata entro 120 giorni (o 180 giorni) dalla chiusura dell'esercizio.
Art. 21: Scioglimento
Il patrimonio residuo, in caso di scioglimento, dovrà essere devoluto ad altri Enti del Terzo Settore o, in mancanza, alla Fondazione Italia Sociale, previo parere positivo dell'Ufficio RUNTS.